Il discorso del deputato inglese Nigel Farage davanti al Parlamento europeo del 16 novembre sta diventando una sorta di tormentone in Rete.
La sua pagina su FB è stata letteralmente invasa da commenti. Nigel Farage si è alzato in piedi e ha cominciato un discorso contro le ultime decisioni dell'Europa, contro Angela Merkel e soprattutto contro le decisioni prese per la Grecia e l'Italia. Contro lo stato maggiore delle istituzioni europee, che hanno preso decisioni contro la volontà dei singoli stati, il deputato si è rivolto direttamente a Herman Van Rompuy, a Josè Barroso e a Olli Rehn.
Il suo affondo è un j'accuse a tutto tondo contro il governo dell’Ue.
"Siamo qui sull’orlo di un disastro finanziario e qui davanti a me ci sono i responsabili di tutto questo. Eppure continuiamo ad ascoltare i discorsi più noiosi e tecnocratici mai sentiti. Con tutta l’obiettività, l’euro è stato un fallimento. E chi è effettivamente responsabile? Chi tra voi dirige? La risposta è nessuno. Chi di voi è stato eletto? Chi ha la legittimità democratica per ricoprire i ruoli che rivestite? Nessuno. In questo vuoto è entrata Angela Merkel e oggi stiamo vivendo in un’Europa sotto dominazione tedesca. Qualcosa che, in realtà, il progetto europeo si suppone avrebbe dovuto fermare. Qualcosa che i nostri predecessori hanno pagato a caro prezzo, in sangue, per prevenirlo. Non voglio vivere in un’Europa dominata dalla Germania e nemmeno i cittadini europei".
Ovviamente non sono completamente d'accordo, anzi.... ma devo "dare a Cesare quel che è di Cesare" perché si cominciano ad intravedere eventuali propositi.
Never
Salve
Inviato il 16/12/2011 21.51.54
Almeno questo ha i contromaroni per dire quello che pensa nell'europarlamento, un branco di iene come lo definisce lui.
I suoi detrattori, ovviamente, gli hanno subito appioppato diverse etichette per in qualche modo sminuire il peso di diversi suoi interventi, ''l'eurorompiballe'' è tra le più ''carine'' di queste etichette, e in diversi blog gli dan pure del fascista, nel mio FB invece lo applaudo.
Ce ne fossero altri come lui a rappresentare magari l'Italia, con du maroni così.
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Inviato il 16/12/2011 18.24.21